Esistono limiti alla conoscenza umana? In un’epoca in cui la scienza sembra darci accesso ai misteri più profondi del mondo fisico, rimane qualcosa che non arriveremo mai a comprendere? Riusciremo mai a stabilire che cos’è la coscienza, a svelare la natura del tempo, a riconciliarci con i paradossi della meccanica quantistica, a districarci nei meandri della teoria del caos, a scoprire quale destino attende l’universo, a capire se l’infinito è un’entità reale o solo un concetto astratto? Marcus du Sautoy esplora sette moderni confini scientifici dello scibile per trovare una risposta a tali interrogativi, accompagnandoci in un fantastico viaggio di investigazione dell’ignoto. Ogni tappa comincia da un oggetto semplice – un dado da gioco, un violoncello, un orologio da polso, un piccolo campione di uranio-238 acquistato su internet, un modellino in cartone dell’universo, un’applicazione per smartphone, un bigliettino natalizio – per condurci alle frontiere della ricerca attuale, dove le domande più profonde ci costringono a ragionare non solo di scienza ma anche di filosofia e persino dell’esistenza di Dio; e a scoprire che probabilmente non arriveremo mai a conoscere ogni cosa, ma che è proprio questa corsa senza fine verso un traguardo irraggiungibile a dare sempre nuova linfa alla ricerca scientifica e ad alimentare la nostra sete di conoscenza.
Biografie
Marcus Du Sautoy è professore di Matematica presso lUniversità di Oxford. Divulgatore apprezzato in tutto il mondo, da tre anni è subentrato a Richard Dawkins nella carica di Simonyi Professor for the Public Understanding of Science. È autore del best-seller internazionale Lenigma dei numeri primi e di altri saggi matematici di grande successo, l'ultimo dei quali Ciò che non possiamo sapere è stato pubblicato dalla casa editrice Rizzoli il 22 settembre.
In collaborazione con
Rizzoli