Incontro

Come possiamo spegnere le spie del cancro?

DNA, cibo, integratori, farmaci: 4 armi anti-tumore

Donatella Barus, Andrea De Censi, Elena Dogliotti, Paolo Morazzoni, Gianluca Severi

Il rischio di sviluppare i tumori è in parte legato a fattori genetici ereditari, oggi identificabili grazie a tecniche molecolari sofisticate in grado di descrivere i punti vulnerabili nel nostro DNA. Tra i segni di rischio esistono alcune mutazioni di geni cosiddetti ad alta penetranza, che conferiscono un elevato rischio nel singolo individuo ma sono rari nella popolazione generale. Esistono, poi, difetti più lievi del DNA e dei suoi prodotti che, di contro, conferiscono un rischio non molto elevato nel singolo individuo ma sono più frequenti nella popolazione generale. L'individuazione precoce di tali segni del genoma porta ad attuare strategie di diagnosi, screening e prevenzione personalizzata in base al rischio individuale di ogni soggetto. L’evento presenta le novità in campo di genomica, di prevenzione personalizzata del cancro e di diagnosi per i principali tumori quali mammella, collo dell’utero, colon, polmone, prostata e ovaio. Esperti del settore discutono gli effetti dei farmaci a basso costo, come la cardioaspirina, nella prevenzione del cancro e, allo stesso modo, dei risultati ottenuti con gli anti-estrogeni sul cancro alla mammella e con la metformina sui tumori legati all’obesità. In rassegna anche la nutriceutica, ovvero lo studio delle proprietà terapeutiche o preventive di alcuni alimenti in forma di integratori, attraverso una produzione di alta qualità e studi clinici rigorosi.

Biografie

Donatella Barus è giornalista professionista. Dal 2014 dirige il sito della Fondazione Umberto Veronesi e coordina le attività della redazione scientifica. Laureata in Scienze della Comunicazione, ha conseguito un Master in Comunicazione. Dal 2003 al 2010 ha lavorato alla realizzazione e alla redazione di Sportello cancro (Corriere della Sera e Fondazione Veronesi), servizio online di informazione in oncologia. Oltre a collaborazioni con varie testate in tema di salute, ha scritto insieme a Roberto Boffi il manuale Spegnila! (Rizzoli), dedicato a chi vuole smettere di fumare.

Andrea De Censi è primario della Struttura Complessa di Oncologia Medica dell' E.O. Ospedali Galliera di Genova e consulente scientifico dell'Istituto Europeo di Oncologia dal 2004, dove ha diretto la Divisione di Prevenzione fino al 2003. Dal 2015 è professore onorario al Wolfson Institute of Preventive Medicine della Queen Mary University di Londra. È autore di 190 pubblicazioni internazionali con impact factor medio di 6.5 e indice di citazione di 43.

Elena Dogliotti è biologa nutrizionista e ricercatrice sostenuta dalla Fondazione Umberto Veronesi. Laureata in Scienze biologiche, è specializzata in Scienze dell'alimentazione. Ha svolto attività di ricerca presso l'Università degli Studi di Milano, ha lavorato come nutrizionista presso il centro di riabilitazione specialistica di Cernusco FERB-onlus e presso l'Ospedale San Raffaele Turro di Milano. Vincitrice di una borsa della Fondazione Umberto Veronesi, svolge attività di ricerca presso l'Unità di Nefrologia e Dialisi dell'Ospedale San Paolo di Milano. Si occupa di divulgazione e consulenza per la Fondazione Veronesi sui temi della nutrizione e della sana alimentazione.

Paolo Morazzoni è direttore scientifico di Indena S.p.A dal 1998, dove ricopre il ruolo specifico di coordinatore delle ricerche e dello sviluppo di nuovi preparati a base di molecole di origine vegetale. La sua attività riguarda principalmente il campo oncologico. È autore di oltre 300 articoli di ricerca e partecipa in modo attivo a convegni e congressi internazionali.

Gianluca Severi è direttore della Human Genetics Foundation (HuGeF), con sede a Torino, dal 2013. Specializzato in Statistica Medica presso l’Università degli Studi di Milano, ha svolto attività di ricerca all’Istituto Europeo di Oncologia e, nel 2004, al Cancer Council Victoria di Melbourne, in Australia. È stato directeur de recherche all’Institut national de la santé et de la recherche medicale (Inserm) di Parigi, in Francia.