Dritan Agalliu è ricercatore e PhD in Genetica dello Sviluppo. Si è occupato dello studio del processo di differenziamento delle cellule neuronali e della connettività nello sviluppo del midollo spinale. Ha proseguito le sue ricerche nel campo delle neuroscienze studiando i meccanismi responsabili dello sviluppo della barriera emato-encefalica e il ruolo delle vie di segnalazione Wnt in tale processo. I suoi studi sono finanziati da numerose agenzie di ricerca quali il National Institutes of Health, la National Multiple Sclerosis Foundation, lAmerican Heart Association e il Foundation Leducq. Al momento sta studiando diversi aspetti fondamentali nella biologia della barriera emato-encefalica nei mammiferi presso il dipartimento di Neurologia del Columbia University Medical Center.
John F. Cryan è professore presso il Dipartimento di Anatomia e di Neuroscienza dellUniversity College Cork (UCC), in Irlanda. Ha ottenuto la laurea e il dottorato di ricerca presso l'Università Nazionale d'Irlanda, in Galway. È stato visiting fellow al Dipartimento di Psichiatria dellUniversità di Melbourne, in Australia (1997-1998), e ha proseguito la sua attività di ricerca grazie a diverse borse di studio post-dottorato presso l'Università della Pennsylvania, in Philadelphia, e il Scripps Research Institute, La Jolla, in California. Ha trascorso quattro anni al Novartis Institutes for Biomedical Research di Basilea, in Svizzera, ricoprendo il ruolo di direttore di laboratorio di Farmacologia Comportamentale prima di diventare, nel 2005, senior lecturer in Farmacologia presso il Dipartimento di Farmacologia dellUCC. Attualmente è anche principal investigator presso il Pharmabiotic Centre della medesima università.
Tony Filiano svolge la sua attività di ricerca presso il prestigioso Kipnis Lab dellUniversità della Virginia grazie a una borsa Hartwell post-dottorato. Il suo principale interesse di ricerca riguarda il ruolo delle cellule immunitarie nel processo di disintegrazione dei circuiti neurali che causano gravi alterazioni comportamentali. I suoi studi più recenti si concentrano, in particolare, sulle interazioni tra sistema immunitario e sistema nervoso centrale per comprendere il disturbo dello spettro autistico. Presso lUniversità dellAlabama ha studiato la demenza fronto-temporale (FTD), scoprendo anche in quel caso il ruolo delle alterazioni del sistema immunitario nella patologia. Di recente, ha pubblicato un articolo su Nature riguardante il ruolo del sistema immunitario nel comportamento sociale.