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Lectio Magistralis

La salute del cervello tra batteri e virus

Come la mente dialoga con il sistema immunitario
Dritan Agalliu, John Cryan, Tony Filiano
La neuroimmunologia, una recente branca medica, studia l'interazione tra due dei sistemi più complessi del corpo umano: il cervello e il sistema immunitario. Il sistema nervoso centrale presenta regioni ancora inesplorate e il sistema immunitario appare ogni giorno più complesso. Migliaia di molecole, fino a poco tempo fa sconosciute, dialogano in un linguaggio complicatissimo che capiamo, per ora, solo in parte. Negli ultimi anni, sono state effettuate delle scoperte fondamentali in questo ambito, che ci permettono di comprendere sempre meglio l'integrazione dei due sistemi, in condizioni normali e patologiche, aprendo nuove prospettive di cura per molte malattie. L'evento prevede l’esplorazione delle tre "vie" dell'interazione cervello-sistema immunitario. La prima è quella più diretta. L'équipe di Jonathan Kipnis, professore di Neuroscienze e direttore del Center for Brain Immunology and Glia dell'Università della Virginia, ha effettuato una ricerca rivoluzionaria a giugno dello scorso anno, rompendo il "dogma" in campo anatomico della mancanza di un classico sistema di drenaggio linfatico nel sistema nervoso centrale. La seconda "via" riguarda i meccanismi di attraversamento della barriera emato-encefalica da parte degli anticorpi. In particolare, il ricercatore Dritan Agalliu ha effettuato delle scoperte importanti sui ratti e sull'uomo, indagando sul modo in cui agenti infettivi quali il comune streptococco piogene possano alterare l'equilibrio della salute mentale. L'ultimo contributo riguarda un aspetto per certi versi misterioso: l'interazione tra sistema immunitario, cervello, microbiota e intestino. John Cryan, uno dei massimi esperti mondiali in questo ambito, presenta al pubblico le sue ultime scoperte.

Biografie

Dritan Agalliu è ricercatore e PhD in Genetica dello Sviluppo. Si è occupato dello studio del processo di differenziamento delle cellule neuronali e della connettività nello sviluppo del midollo spinale. Ha proseguito le sue ricerche nel campo delle neuroscienze studiando i meccanismi responsabili dello sviluppo della barriera emato-encefalica e il ruolo delle vie di segnalazione Wnt in tale processo. I suoi studi sono finanziati da numerose agenzie di ricerca quali il National Institutes of Health, la National Multiple Sclerosis Foundation, l’American Heart Association e il Foundation Leducq. Al momento sta studiando diversi aspetti fondamentali nella biologia della barriera emato-encefalica nei mammiferi presso il dipartimento di Neurologia del Columbia University Medical Center.

John F. Cryan è professore presso il Dipartimento di Anatomia e di Neuroscienza dell’University College Cork (UCC), in Irlanda. Ha ottenuto la laurea e il dottorato di ricerca presso l'Università Nazionale d'Irlanda, in Galway. È stato visiting fellow al Dipartimento di Psichiatria dell’Università di Melbourne, in Australia (1997-1998), e ha proseguito la sua attività di ricerca grazie a diverse borse di studio post-dottorato presso l'Università della Pennsylvania, in Philadelphia, e il Scripps Research Institute, La Jolla, in California. Ha trascorso quattro anni al Novartis Institutes for Biomedical Research di Basilea, in Svizzera, ricoprendo il ruolo di direttore di laboratorio di Farmacologia Comportamentale prima di diventare, nel 2005, senior lecturer in Farmacologia presso il Dipartimento di Farmacologia dell’UCC. Attualmente è anche principal investigator presso il Pharmabiotic Centre della medesima università.

Tony Filiano svolge la sua attività di ricerca presso il prestigioso Kipnis Lab dell’Università della Virginia grazie a una borsa Hartwell post-dottorato. Il suo principale interesse di ricerca riguarda il ruolo delle cellule immunitarie nel processo di disintegrazione dei circuiti neurali che causano gravi alterazioni comportamentali. I suoi studi più recenti si concentrano, in particolare, sulle interazioni tra sistema immunitario e sistema nervoso centrale per comprendere il disturbo dello spettro autistico. Presso l’Università dell’Alabama ha studiato la demenza fronto-temporale (FTD), scoprendo anche in quel caso il ruolo delle alterazioni del sistema immunitario nella patologia. Di recente, ha pubblicato un articolo su Nature riguardante il ruolo del sistema immunitario nel comportamento sociale.

 

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La salute del cervello tra batteri e virus
Disciplina
Medicina, Mente e cervello
Da 16 anni
il 6 novembre, alle 16:00
Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio
Piazza Matteotti, 9
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Ingresso: Biglietti Festival
Prenotazione: consigliata