Una serie di casi giudiziari, quasi tutti immaginari, nei quali la logica si rivela strumento utile, una presenza paradossale o un’assenza imbarazzante. Un percorso di riflessione nei meandri più profondi di questa disciplina, con un focus particolare sui cosiddetti paradossi legali. Grazie all’aiuto immaginifico di personaggi del passato e noti letterati che hanno scritto la storia dell’uomo, si analizzano problemi importanti e complessi della logica matematica, senza tralasciare le critiche nei riguardi della disciplina. Sul banco degli imputati, infatti, siede anche la logica, passando così da strumento impiegato in situazioni criminali a processato speciale.
Biografie
Carlo Toffalori è docente di Logica Matematica presso l'Università di Camerino. Dal 2005 è Presidente dellAssociazione Italiana di Logica e sue Applicazioni. Tra i suoi libri ricordiamo Matematica, miracoli e paradossi (con Stefano Leonesi, Bruno Mondadori 2007), Il matematico in giallo (Guanda 2008), Lartimetica di Cupido (Guanda 2011), Numeri in giallo (Mimesis 2012), Larte di uccidere i draghi: le vie matematiche della morale (ancora con Stefano Leonesi, Pristem 2013) e Algoritmi (Il Mulino 2015).