A cosa serve la filosofia? Questa domanda, che richiama risposte complesse e spesso sganciate dal mondo “reale”, racconta silenziosamente la storia di un problema: serve davvero la filosofia? E se la soluzione andasse cercata fuori dagli obiettivi interni della disciplina? Magari nella realtà che ci circonda, nella quale spesso non riusciamo ad adattarci. La filosofia insegna a stare al mondo e ne è la condizione di possibilità. Il filosofo stesso è come una guida turistica: non ci obbliga a seguire una strada, ma ci suggerisce alcune alternative fondate sul ragionamento, ci abitua al confronto, ci impedisce di accontentarci di una sola risposta. La filosofia offre una cassetta degli attrezzi con i quali montare e smontare i problemi che la vita di ogni giorno ci pone, per diventare architetti della nostra esistenza e del nostro futuro. Perché imparare a stare al mondo significa fare della vita - la nostra unica vita - un’occasione di felicità.
Biografie
Leonardo Caffo insegna Ontologia del Progetto al Politecnico di Torino ed è membro del Laboratorio di Ontologia dellUniversità di Torino. Scrive sullinserto culturale la Lettura del Corriere della Sera ed è codirettore di Animot. Nel 2015 ha vinto il Premio nazionale Filosofia Frascati. Tra i suoi ultimi libri ricordiamo A come Animale: voci per un bestiario dei sentimenti (Bompiani 2015).
Maurizio Ferraris insegna Filosofia teoretica nell'Università di Torino, dove dirige il Centro Interuniversitario di Ontologia Teorica e Applicata. Visiting professor nelle principali università europee e americane, collabora con ll Sole 24 ore ed è direttore di Rivista di Estetica. Ha scritto più di trenta libri di ermeneutica, estetica e ontologia. Per Einaudi ha curato e introdotto L'altra estetica (2001), Bentornata realtà. Il nuovo realismo in discussione (2012, con Mario De Caro) e ha pubblicato Il tunnel delle multe. Ontologia degli oggetti quotidiani (2008) e Emergenza (2016).
In collaborazione con
Giulio Einaudi Editore