Gianni Bidini è professore ordinario di Machine presso il Dipartimento di Ingegneria dellUniversità di Perugia, dove coordina il Gruppo di Ricerca su Sistemi Energetici Innovativi. È stato preside della Facoltà di Ingegneria della stessa università ed è attualmente delegato del rettore per linternazionalizzazione. La sua attività di ricerca si focalizza sulla simulazione numerica di impianti di potenza e di sistemi energetici non convenzionali per impianti di conversione dellenergia, con particolare attenzione alle celle di combustibili.
Francesco Bonaccorso guida il gruppo di ricerca processing and prototyping allIstituto Italiano di Tecnologia (IIT), Graphene Labs. Ha ottenuto il dottorato di ricerca in Fisica allUniversità di Messina, svolgendo la sua attività al CNR-IPCF, allUniversità di Cambridge e allUniversità di Vanderbilt, negli Stati Uniti. Nel 2009 gli è stata conferita la Royal Society Newton International Fellowship allUniversità di Cambridge. È stato il responsabile della stesura della Roadmap scientifica e tecnologica della Flagship Graphene. La sua attività di ricerca si concentra sullo sviluppo di nuovi materiali per inchiostri funzionali, la realizzazione di compositi polimerici e le applicazioni tecnologiche sia in dispositivi optoelettronici sia per la conversione e limmagazzinamento di energia.
Mario Damiani è direttore operativo di Hydrogen Park Scarl, con sede a Marghera, società partecipata da alcune imprese dell'area industriale veneziana, che da oltre un decennio promuove la realizzazione di progetti dimostrativi relativi alle tecnologie dell'idrogeno. Laureato in Economia all'Università Ca' Foscari di Venezia, ha lavorato in Arthur Andersen & Co., svolgendo interventi di audit presso grandi imprese industriali. In seguito, è entrato in Confindustria Venezia, dove ha maturato una lunga esperienza nel campo del fundraising e del coordinamento di progetti di ricerca e d'investimento.
Josè Kenny è professore ordinario di Scienza e Tecnologia dei Materiali presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dellUniversità di Perugia. Ha coordinato numerosi progetti nazionali e internazionali sulle tecnologie dei materiali compositi e nanocompositi ed è stato direttore del Centro Europeo per le Nanotecnologie dei Polimeri (ECNP). Attualmente ricopre l'incarico di addetto scientifico presso l'Ambasciata d'Italia a Buenos Aires (Argentina)
Maria Peressi è professore associato di Fisica della Materia presso lUniversità di Trieste. Studia la struttura elettronica dei materiali su scala atomica mediante simulazioni basate sulla meccanica quantistica. Attualmente guida un progetto di cooperazione scientifica con lArgentina su sistemi nanostrutturati per catalisi e altre applicazioni tecnologiche. È direttore del Consorzio per la Fisica a Trieste. Da anni coordina attività di orientamento in fisica rivolte alle scuole.