«Per secoli si è discusso se l’omosessualità fosse una malattia. Ora scopriamo che la vera malattia da curare è l’omofobia». Con queste parole il sessuologo Emmanuele Jannini riassume i risultati del suo recente studio sui tratti psicologici che predispongono una persona all’omofobia. Già da decenni si è dimostrato impossibile distinguere un omo da un eterosessuale con test psicologici, sconfessando l’idea che l’omosessualità sia una patologia. Non è così per l’omofobia, come mostra ora Jannini, che sostanzia con dati scientifici la visione degli omofobi quali maschi spesso insicuri e immaturi. Sulla stessa linea la guida per il lavoro con le persone omosessuali prodotta due anni fa dall’Ordine degli psicologi. Un manuale per rispondere alle richieste d’aiuto più semplici come alle più delicate: dal coming out ai rapporti con amici e familiari, dai pregiudizi introiettati dagli stessi gay al desiderio di "diventare etero." Con un costante filo conduttore: mentre l’omosessualità in sé non è un disturbo, molti dei problemi delle persone omosessuali sono provocati dallo stigma dell’ambiente in cui vivono. Anche e soprattutto nel settore oggi più discusso, quello della genitorialità: i figli di coppie gay o lesbiche, rivelano gli studi, non avranno problemi diversi da quelli dei loro coetanei con un papà e una mamma, se non i problemi eventualmente causati dai pregiudizi di chi li circonda. Sono temi rilanciati dall’attualità e, in primis, dai diritti ancora incompleti riconosciuti alle coppie omosessuali e ai loro bambini dalla recente legge Cirinnà sulle unioni civili.
Biografie
Emmanuele Jannini è endocrinologo e sessuologo. Ha promosso il primo corso di laurea in Sessuologia in Italia. È docente allUniversità di Roma Tor Vergata, presidente della Società italiana di Andrologia e Medicina della Sessualità, segretario generale della Società italiana di Endocrinologia e membro di varie altre società italiane ed estere. È autore di uno studio del 2015 sui tratti psicologici che predispongono una persona ad avere atteggiamenti omofobi.
Vittorio Lingiardi è psichiatra e psicoanalista, professore ordinario di psicologia dinamica all'Università La Sapienza di Roma, collaboratore e direttore di vari centri di psicologia in Italia e allestero. Si occupa di disturbi di personalità, efficacia delle psicoterapie, identità di genere e orientamento sessuale. Fra i suoi numerosi libri, Linee guida per la consulenza psicologica e la psicoterapia con persone lesbiche, gay e bisessuali (Cortina 2014) e Citizen gay. Affetti e diritti (il Saggiatore 2016).
Giovanni Sabato è giornalista scientifico. Genetista di formazione, dopo un master in Comunicazione della scienza alla SISSA di Trieste, ha lavorato in varie redazioni, tra le quali Tempo Medico, e come coordinatore editoriale del bimestrale Darwin. Ora collabora come freelance con varie testate, quali Le Scienze, LEspresso, Mente e Cervello. È autore del libro Come provarlo? La scienza indaga sui diritti umani (Laterza 2010).