La storia dei numeri e dei simboli matematici accompagna l’uomo da sempre. È una saga epica: con gli operatori matematici il genere umano solca i cieli e si avventura nello spazio cosmico; allo stesso modo, affronta il quotidiano sul pianeta. Joseph Mazur, uno tra i più importanti studiosi e divulgatori della matematica, come un abile Virgilio ci conduce in un viaggio di scoperta della materia: dalla fondazione dei numeri su tavolette a scrittura cuneiforme all’invenzione dello zero nell’India arcaica, fino alla rivoluzione europea, passando attraverso culture perdute come quelle inca e maya. Nel racconto vi sono anche matematici, filosofi, mercanti e maghi: una folla sterminata contribuisce a un ciclo mitico che ha per protagonisti la somma, la sottrazione, la moltiplicazione, la divisione, l’identità, le radici quadrate, il pi greco e le potenze. La forza dei simboli, liberati nella storia universale, muta la comprensione del mondo e la percezione dello spazio e del tempo. L’analisi di Mazur risulta illuminante, carica di intuizioni, stupefazione e rigore, e capace di svelare associazioni e labirinti inconsci con cui viviamo la realtà di ogni giorno.
Biografie
Joseph Mazur è professore emerito di matematica al Marlboro College, negli Stati Uniti. Ha conseguito un dottorato di ricerca in Matematica presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT). I suoi lavori sono apparsi su Nature, The New York Times, The Guardian, The Wall Street Journal e su altre autorevoli riviste. Vincitore di borse di studio, premi e riconoscimenti accademici, è autore di libri quali Euclid in the Rainforest: Discovering Universal Truth in Mathematics; The Motion Paradox: The 2,500-Year Old Puzzle Behind All the Mysteries of Time and Space; Whats Luck Got to Do with It? The History, Mathematics, and Psychology behind the Gamblers Illusion; Enlightening Symbols: A Short History of Mathematical Notation and Its Hidden Powers; Fluke: The Math and Myth of Coincidence. I suoi volumi sono stati tradotti in più di dodici lingue. In Italia sono stati pubblicati per il Saggiatore Achille e la tartaruga (2012) e Storia dei simboli matematici (2015).
In collaborazione con
Il Saggiatore